Grok 2, l'AI di X, è ora free to use. Questa è la novità degli ultimi giorni e il messaggio che alcuni utenti hanno visto comparire sulla propria home del social network di Elon Musk.
Più potente del predecessore, Grok 2 potrà essere utilizzato dagli utenti di X direttamente sulla piattaforma. Nuove capacità di generazione di immagini, implementata l'abilità conversazionale e generativa, codifica e ragionamento migliorati e capacità di generare contenuti senza limiti e senza restrizioni di nessun genere come invece accade per le altre AI.
L'attenzione si è subito spostata sulle implicazioni etiche che questa totale libertà, segno distintivo della compagnia, può avere sulla generazione di immagini potenzialmente offensive e fuorvianti, anche se possiamo dire che un occhio non poi così esperto sarebbe in grado di capire da molti dettagli se un'immagine è reale o frutto dell'intelligenza artificiale.
La versione free to use dovrebbe rimpiazzare totalmente Grok-2 mini chatbot e, ovviamente, ci sono delle restrizioni in quanto a quantità di contenuti da poter produrre da parte di chi utilizza questo software in maniera totalmente gratuita.
Si potranno fare un massimo di dieci domande e richiedere tre immagini al giorno, che comunque non è poco. D'altronde chi lavora abitualmente con queste nuove tecnologie paga un abbonamento, chi vuole solo divertirsi per qualche minuto può tranquillamente evitarlo.
Nonostante le ultime, per lo meno raccontate, difficoltà e l'avvento di nuovi social network, come accade comunque da sempre, gli utenti su X sembrano rimanere più o meno intorno ai 600 milioni, anche se risulta veramente difficile avere una stima certa e precisa. Vedremo se l'attuale implementazione consentirà o meno all'ex uccellino di mantenere questi numeri.
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